la nostra storia

Il Signor Fabrizio Fabris di San Giorgio di Nogaro tiene i primi contatti con la sede centrale delle Misericordie, è il dicembre 1984; si arriva alla prima assemblea del comitato promotore il 3 luglio 1985. In quella assemblea si decide per l’ aggregazione alle Confraternite di Misericordia.

Il 20 agosto 1985 viene redatto e sottoscritto presso il notaio Dott. Mario Gialanella l’atto costitutivo.

Fra l’altro all’articolo n.1 si legge "... è un sodalizio di volontari per lo svolgimento, da parte degli iscritti di opere di umana fraternità in ogni settore di intervento e di soccorso…”. All’ articolo 5 ”…la Fraternità esercita le proprie attività senza fine di lucro e con esclusivo carattere di beneficenza…”.

Dal luglio 1985 per alcuni mesi la Misericordia Bassa Friulana è ospite presso la sede degli alpini.

Verso la fine del 1990 per motivi interni si scoglie il direttivo e viene nominato quale Commissario il Dott. Cani Vincenzo, nel frattempo la sede si trasferisce all’attuale Casa di Riposo G. Chiabà.

Risanata e ristabilita la situazione interna, il 24 maggio 1991, viene eletto il nuovo presidente, il Sig. Tonizzo Renato di Carlino, segue altro trasferimento della sede, arrivando in via Stazione, proprietà Costantini.

Durante questo periodo si incrementano i servizi al punto tale che per soddisfare l’esigenze dell’Azienda per i Servizi Sanitari n.5 riguardo il servizio dialisi, si ricorre all’assunzione di una persona.

Con le votazioni del 1993, alla presidenza viene eletto il Sig. Lucchini Franco di San Giorgio di Nogaro.

La sempre maggiore richiesta di servizio per i nefropatici prevede l’assunzione di un altro dipendente. Durante la conduzione del Sig. Lucchini la sede si sposta nella Zona Industriale Aussa Corno.

Nel 1996 nuove elezioni portano alla presidenza il Sig. Patrizio Peres di Pozzuolo del Friuli, che nel 1998 per motivi di lavoro è costretto alle dimissioni.

A lui subentra il Sig. Lorenzo Mattiussi  di San Giorgio di Nogaro presidente tuttora in carica.

I dipendenti a tempo pieno a tutt’oggi sono due. Nel 2004 ha prestato servizio per sei mesi un dipendente a tempo parziale.

 

Per quanto riguarda gli obiettori che saltuariamente hanno prestato servizio nella nostra Associazione, l’unico rimasto è stato congedato nel mese di maggio 2004 e non sostituito.


PILLOLE DI STORIA

sTORIA DI UN UFFICIO A SERVIZIO DELLA COMUNITà

L’ Associazione sta promovendo a beneficio della popolazione e di tutti i soci, che, attraverso il tesseramento ci sostengono, un iniziativa che consiste nell’apertura di un ufficio in centro paese, aperto a tutti, dove coloro che lo desiderano possono sottoporsi gratuitamente ai seguenti test: rilevamento della pressione arteriosa, misurazione della glicemia e del colesterolo. I risultati dei test sono comunicati al momento e anche trascritti su un tesserino da noi rilasciato. Si possono altresì richiedere i referti di analisi fatte agli OC. di La tisana e di Jalmicco. Prenotare eventuali trasporti di natura socio sanitaria ed anche rinnovare la tessera di socio sostenitore.

Noi non siamo medici, perciò qualora gli esiti dei test risultassero fuori della norma, inviteremmo le persone a recarsi dai propri medici di base per ulteriori esami.

L’iniziativa partita all’ inizio dell’ estate 2003, sembrava fallire, ma si è trattato solo di mancanza di informazione, come poi i fatti hanno dimostrato.

Il giorno14 settembre 2003 abbiamo inaugurato sia una nuova ambulanza, sia appunto l’ufficio e grazie anche alla diffusione tramite stampa, ora abbiamo una certa continuità nelle presenze, ma quello che più ci fa piacere è che coloro che ci vengono a trovare sono molto soddisfatti del servizio profuso.

14 settembre 2003, inaugurazione dell'ufficio
14 settembre 2003, inaugurazione dell'ufficio
14 settembre 2003, taglio del nastro della nuova ambulanza
14 settembre 2003, taglio del nastro della nuova ambulanza

Un ulteriore scopo dell’iniziativa è pure quello di far conoscere la nostra Associazione, anche se ciò comporta un impegno non indifferente a causa della mancanza di volontari, ed anche un impegno economico.

Ciò non toglie la possibilità che in futuro quest’iniziativa possa ulteriormente evolversi, diventando ad esempio anche uno sportello d’informazioni utili a livello socio sanitari, senza entrare in competizione con nessuno, ma in proficua collaborazione con altri enti o associazioni, siano privati siano pubblici.

I volontari della Misericordia B.F.si sono impegnati quest’ anno, anche in un corso denominato BLS- D che ha consentito a sedici persone l’ uso del defibrillatore automatico. Tale riconoscimento è stato avvallato attraverso esami teorici e pratici, dai responsabili del 118.

Un appuntamento importante è il corso di Primo Soccorso, aperto a tutta la cittadinanza, che per noi è un momento che impegna tantissimo.ma che ci dà solitamente molta soddisfazione.

Non meno importante è trovare persone disponibili a far parte della nostra ”famiglia”, ciò è possibile anche senza il corso di Primo Soccorso, poiché da noi si svolgono anche servizi socialmente utili. 

ATTUALMENTE L'UFFICIO NON È FUNZIONANTE


S.Giorgio di Nogaro 03/12/2006 - DISCORSO PER L’INAUGURAZIONE DELLA SEDE

Buon giorno e benvenuti a tutti, da parte mia e dei volontari della Misericordia.

Anche la nostra Associazione è stata contagiata dal “mal dal modon” come diciamo noi friulani, che tradotto vuol dire “ il male del mattone”, e sta a significare quanto era ed è importante per il friulano avere un tetto sicuro, una casa propria.

Questa necessità non è solo delle persone, ma è stato un sogno nel cassetto anche per la Misericordia Bassa Friulana: un sogno durato ventun anni, tanti infatti sono passati dalla nascita dell’Associazione. In questi ventun anni di attività si è trovata ad effettuare sei traslochi e si sa quanto essi siano dispendiosi ed impegnativi,

Le risorse della Misericordia non sarebbero però mai state in grado di coprire le spese di costruzione per rendere operativa una sede propria.

Abbiamo però trovato, nelle varie Amministrazioni Comunali, comprensione per le nostre difficoltà e consapevolezza dell’importanza di mantenere in vita sul territorio un’Associazione come la nostra.

L’attuale Amministrazione ha messo a disposizione un capitale tale da poter ristrutturare questo stabile, rendendolo in parte idoneo alle nostre esigenze.

Un infinito “grazie” quindi, all’Amministrazione da parte di tutti i volontari; un grazie che spero arrivi da tutta la cittadinanza Sangiorgina, non solo, ma anche da quella dei Comuni limitrofi, in quanto l’assenza di un servizio come il nostro porterebbe un onere maggiore per tutti, come già a volte succede per mancanza di personale volontario.

In effetti, se questo nuovo insediamento può considerarsi un punto d’arrivo, almeno logisticamente, è e diventa un punto, se non di partenza, almeno di rilancio, per ricercare e trovare nuovi volontari, essendo ora, in tutti i sensi, così visibili.

L’Associazione, per completare l’opera dell’Amministrazione Comunale, ha dato fondo ai propri risparmi, che normalmente vengono accantonati e poi impegnati nell’acquisto dei nuovi mezzi; ma proprio in concomitanza dell’impegno di spesa per la sede, ci siamo trovati nella necessità di sostituire un pulmino.

Abbiamo dovuto così cercare uno sponsor che riconoscesse il valore dell’opera sociale e umanitaria dell’Associazione e coprisse in parte le spese del nuovo mezzo.

Ci siamo rivolti alla Fondazione CRUP, Fondazione ormai riconosciuta da tutti come Ente rilevante e sensibile, pronto ad intervenire a sostegno delle associazioni che operano nel mondo del sociale, sanitario e culturale.

La nostra richiesta ha trovato infatti, proprio nella Fondazione CRUP, una disponibilità ed un aiuto importante.

Al qui presente rappresentante della Fondazione, il consigliere Sig. Puntin, il nostro più sentito ringraziamento.

Le attività della nostra Associazione sono molteplici, sia in sede locale, sia verso altre consorelle qui in Italia, sia in paesi lontani.

E’ intervenuta con iniziative mirate per situazioni difficili in Brasile, Africa, Asia; l’ultimo intervento, nella scorsa primavera, in Serbia.

Questo per sottolineare che, dove approda la Misericordia, porta solitamente un aiuto non solo economico, se ne ha la possibilità, ma anche, come nelle calamità naturali, una presenza diretta dei suoi volontari: voglio ricordare l’alluvione del Piemonte, il terremoto delle Marche e Umbria, il terremoto del Molise.

Anche in occasione della grave situazione del Kossovo è intervenuta con raccolte di viveri, vestiario e medicinali.

Ha assistito per tre anni l’equipaggio di una nave nel porto di Nogaro, dove l’equipaggio era abbandonato a se stesso.

Ci tengo a sottolineare che l’Associazione, dove arriva porta servizi ed aiuti, non toglie niente a nessuno, come una cattiva penna ha voluto far credere, adoperando il nome dell’Associazione per comporre titoli sensazionali sul giornale!

Voglio di nuovo ringraziare il Sig. Sindaco arch. Del Frate e la sua amministrazione, il consigliere della Fondazione CRUP Sig. Puntin, per gli interventi a nostro sostegno, il Sig. Zanello della concessionaria Zetauto per il trattamento di favore riservatoci nell’acquisto del nuovo mezzo e tutti coloro che in qualsiasi modo si siano resi creditori del nostro più sentito grazie.

Ringrazio tutte le autorità politiche, militari, le associazioni d’arma e le varie associazioni di volontariato, che hanno voluto con la loro presenza festeggiare oggi questo evento assieme a noi.

Un fraterno saluto alla rappresentante delle Misericordie del Nord - Est, ed alle misericordie presenti: Venezia, Torlano, Trento, Longarone, Cormons.

Un cordiale e caloroso benvenuto in terra friulana al presidente della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, Dr. Gambelli che ha voluto essere presente qui per sottolineare il saldo legame, non solo statutario ma anche morale che intercorre tra la nostra Misericordia e la sede Centrale, (ricordo che ci sono più di settecento Misericordie in Italia, alcune in Europa ed altre negli altri continenti).

Un grazie anche a chi prima di me si è trovato a condurre la nostra associazione, migliorandola sempre, tenendo duro nei momenti di sconforto, che non mancano mai, a chi si prende certe responsabilità.

Un grazie infine al nostro vicino, l’Ente degli Usi Civici ed alla popolazione locale della frazione di Villanova per l’accoglienza ricevuta, siamo certi di trovare reciproca collaborazione.

Nel concludere questo intervento, vorrei far presente che, con l’ingresso in questa nuova sede, si realizza un sogno che come ho già detto, giaceva nel cassetto, ma altri ce ne sono che aspettano di essere concretizzati.

Uno, in modo particolare, di valore umano e relazionale, sta a cuore a tutti noi volontari della Misericordia, ed è che fra tutte le associazioni, presenti sul territorio, che prestano opere a fin di bene, non ci siano mai tensioni, né inutili concorrenze, ma un reciproco sostegno morale ed una fattiva collaborazione, pur nel rispetto della propria storia e tradizione.

Ricordiamoci: esistiamo perché sentiamo l’esigenza di far nostra, al di là di ogni rispettabile fede, la parabola del buon samaritano!

Grazie a tutti e che Dio ve ne renda merito! 


2016 un anno importante per la nostra Associazione

2016 un anno importante per la nostra Associazione, importante perché durante l’anno l’Associazione è stata più volte fatta obiettivo di riconoscimenti, sia nel nostro territorio che in quello dove la MBF ha la sua filiale cioè Flambro di Talmassons.

Le motivazioni che l’anno vista meritevole di considerevole attenzione sono state evidenziate durante l’ormai tradizionale ed importante festa di ItinerAnnia.

In quell’occasione è stata consegnata una targa ricordo, “Premio ItinerAnnia 2016” da parte del nostro sindaco Pietro arch. Del Frate a nome anche di tutte le amministrazioni comunali che collaborano e partecipano alla manifestazione stessa (il nostro più sentito ringraziamento).

Durante la cerimonia di consegna del premio, abbiamo presentato il libro che attraverso articoli, foto e ricerche, ricorda la storia di questi trent’anni di presenza e attività sul territorio e non.

A svolgere lo scartabellare gli archivi per trarre le notizie più significative per poi inserirle nel libro, con molta pazienza e tanta perizia è stato incaricato l’amico Flavi dott. D’Agostini, a lui la nostra gratitudine.

 

A concludere questi importanti riconoscimenti, si svolgerà il 03 dicembre p.v. un concerto Rock presso l’auditorium “S. Zorz” alle 20,30. A proporre Il concerto a favore della MBF sarà la band del gruppo “ I Riders”, che per il terzo anno a seguire (lo scorso anno presso la sala polifunzionale di Talmassons), mettono a disposizione nostra la loro professionalità e disponibilità. Noi tutti siamo molto grati per la loro tangibile sensibilità.

Quest’anno anche le sottoscrizioni dei privati a sostegno dell’Associazione hanno superato tutti gli anni precedenti, ciò ci fa pensare che il nostro “agire” sia non solo qualificato ma abbia anche un riscontro umano riconosciuto.

I nostri servizi sono sempre gli stessi, cioè trasporti dei privati verso gli O.C. e cliniche, trasporti in convenzione con varie amministrazioni pubbliche, che sono il vero sostegno finanziario della MBF. Ultimamente si è incrementata la domanda di accompagnare persone al “Centro Diurno” ora anche “Centro Alzaimer” presso l’ASP Chiabà di San Giorgio. Come sempre non mancano i corsi di “rimo soccorso” per tutta la popolazione, corso solitamente molto partecipato e ( ci dicono), apprezzato.

Ricordo che l’Associazione è dotata di 2 ambulanze e vari pulmini tutti attrezzati per il trasporto disabili, mezzi che quest’anno hanno sfiorato i 300.000 chilometri, due montascale elettrici per ovviare alle difficoltà che molte persone incontrano abitando in palazzi privi di ascensori.

 

In questa poche righe ho avuto modo di sottolineare quanto è “positiva” la nostra realtà, però purtroppo c’è anche una nota negativa da riportare, ed è la scarsa presenza di nuove leve, in modo particolare di autisti, ciò comporta una nota più dolente, a volte siamo costretti a dire di “no” a chi ci chiede aiuto !!  


Premio bontà